Pubblicare questo articolo dopo la batosta di Anfield (per chi leggerà in futuro: Liverpool - Napoli 3 a 1...), è un atto di automasochismo, ma quando l'amore per la propria squadra è infinito, ci si intossica il fegato, ma la si continua a tifare, ma torniamo in tema, che è meglio...
Nella prima puntata di questo speciale abbiamo visto come fosse rappresentato il Napoli in versione HW, Napoli che, nella versione di mezzo denominata "zombie" per via della posa innaturale degli omini, non venne proprio messa in vendita. Oggi invece vedremo le versioni LW (lightweight), in cui il Napoli ebbe finalmente una sua dignità fin dal primo momento.
La versione speciale di cui abbiamo parlato per la versione HW, fu pubblicata anche in versione LW, e come potete vedere dalla foto, vestiva una maglia azzurra chiara (quasi turchese) con colletto e polsini bianchi, un pantaloncino bianco e calzettoni azzurri come la maglia con bordi bianchi.
La base era azzurra e l'inner bianco. La scatolina, azzurra e personalizzata, completava il piccolo capolavoro, oggi raro da trovare in ottime condizioni e venduto sempre a prezzi non alla portata di tutti.
Dopo un po' di tempo arrivò la mitica ref. 495, che il Napoli (considerata sempre la squadra regina di questo codice), condivideva con la svedese Malmoe, il francese Bastia, lo scozzese Forfar Athletic e per un po' di tempo persino con il Belgrano di Cordoba e la Nazionale di San Marino, che con quel tipo di completo tutto sommato aveva poco a che fare, avendo da sempre completi a tinta unita azzurri o bianchi.
Anche qui la base era azzurra e l'inner bianco, che per me resta la combinazione ideale per i paternopei. C'è da dire però che la Subbuteo non produsse mai per le LW l'inner azzurro, quindi non potremo mai sapere con certezza, se lo avrebbero fatto a colori invertiti, se ne avessero avuto la possibilità.
Il mio primo Napoli fu questo, nella versione con scudetto e coppa Italia non stampata benissimo (alcuni scudetti avevano colori davvero improbabili...), purtroppo letteralmente distrutta da lunghe partite e usura del tempo.
A vederla qui raffigurata, tornano in mente tantissimi ricordi legati all'adolescenza e ai tornei giocati in famiglia con il panno steso alla meglio sul pavimento (il tavolo in compensato arrivò un po' di tempo dopo). In occasione del secondo scudetto, uscì una versione appositamente dedicata, che ovviamente non aveva la coccarda.
A oggi possiedo due versioni della ref 495, rimediate qualche mese fa su ebay. Una, recuperata praticamente nuova nel suo colore azzurro tradizionale, con addirittura il fascicoletto intonso che veniva inserito in ogni scatola (di cui vi ho parlato nel post precedente), mentre l'altra di un colore più chiaro più adatto tutto sommato alla squadra attuale, che dalla rifondazione post-fallimento ha schiarito (secondo me un po' troppo) la tinta originale. Non so quanto quest'ultima versione sia rara.
E' anche presente il completo da trasferta anni 80, ripreso anche in questa stagione (ref. 293), a oggi rarissimo da trovare, tanto da essere venduto a prezzi di molto superiori al centinaio di euro anche in versione LW.
La miniatura, che vedete nella foto, ha praticamente i colori invertiti, ma la base, per i motivi spiegati sopra è sempre azzurra con inner bianco, rendendola difficilmente distinguibile sul panno dalla ref. 495. Personalmente non ne ho mai sentito la mancanza nella mia bacheca.
Tranne la penultima immagine da me realizzata, tutte le foto sono state tratte da:
http://www.subbuteoitalia.com/
Nella prossima puntata il Napoli e le versioni replica OldSubbuteo.
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