lunedì 31 gennaio 2011

Style.it consiglia alle mamme il Subbuteo!

Stamattina ero alla ricerca di notizie sul Subbuteo, anche per rendermi conto di quale sia l'attenzione su questo gioco, tornato ormai ben in vista grazie alla Fabbri (Subbuteo - La leggenda), alla Zeugo (che sta rilanciando la propria immagine in maniera attiva su Facebook) e alla Total Soccer.

Ha subito catturato la mia attenzione questo articolo pubblicato da Style.it nella rubrica Delicious - Mamma e Bambino, in cui è caldamento consigliato alle mamme di utilizzare (tra tanti altri giocattoli) il Subbuteo per distrarli dai computer e dalle console.

Non posso che essere assolutamente d'accordo con l'autrice dell'articolo, perché al di là di qualche discussione che possa nascere da un tiro con la palla non del tutto nell'area di tiro, o su qualche tocco irregolare, giochi come il Subbuteo non possono fare altro che migliorare la socializzazione dei bambini, molto spesso compromessa dal poco tempo a disposizione tra scuola e computer.

A Taranto in futuro ci muoveremo per fare sì che la nostra associazione crei una scuola di Subbuteo, e spero che, altri club in Italia, indipendentemente dal tipo di gioco praticato (Old o cdt), cerchino di interessare quanti più ragazzi possibile alla pratica di questo splendido gioco.

sabato 29 gennaio 2011

98 - Sparta Praga - Subbuteo La Leggenda

Kouba, Lavicka, Hornak, Vrabec, Mistr, Frydek, Novotny, Nemecek, Nemec, Siegl, Kukleta. E' l'ultima edizione della Coppa dei Campioni, prima dell'avvento della Champions League. Nel 1992/93 lo Sparta Praga elimina il Glasgow Rangers, l'Olympique Marsiglia e vince anche contro il Barcellona, che si laureerà campione.

E' questa squadra ceca la protagonista della novantottesima uscita della collana "Subbuteo La Leggenda", che si unisce alla sua concittadina Dukla, uscita qualche settimana addietro, e che ci permetterà il derby di Praga comodamente sui nostri tappeti.

Dal punto di vista tecnico, il completo è esattamente quello della stagione rappresentata, anche se sul fascicolo non c'è alcuna immagine di quei due anni, tanto che in copertina ce n'è una di questa (il portiere indossa guanti in vendita su Portierecalcio.it). Basta una ricerca sul web per verificare la cosa, compresi i lacci bianchi sul colletto, raffigurati anche sulla maglia. Tradizionale e credo anch'esso rispettato il completo del portiere. Sulle basi non mi trovo assolutamente d'accordo. Avrebbero dovuto invertire i colori, essendo l'amaranto la tinta predominante, e non è la prima volta che succede questo, essendosi già verificato per esempio con la Corea del Nord.

Utilizzi alternativi: prima di tutto citiamo la nazionale del Venezuela, in modo da aggiungerla alle altre sudamericane già uscite (va davvero bene), e, anche se è da parecchio che non portano i pantaloncini bianchi, Reggiana, Reggina e Salernitana, tutto sommato rappresentabili. Sicuramente ce ne saranno tante altre di squadre, quindi lavorate di fantasia a riguardo. ;-)

Prossima uscita la Dinamo Tbilisi, che già da adesso annuncio ottima come Chelsea..... :-)

venerdì 28 gennaio 2011

Gli artisti del Subbuteo: Andrea "Figures" Casentini

Ne ho parlato pochissimi giorni fa presentando il suo Napoli HW realizzato per me, e oggi gli dedico la meritatissima vetrina. Il post di oggi è dedicato interamente ad Andrea Casentini, giocatore di calcio da tavolo che milita nel CCT Roma, e bravissimo pittore e applicatore di decals su miniature da Subbuteo e calcio da tavolo.

Sul suo sito web "Figures", troverete i suoi lavori compiuti principalmente su miniature 2k4 o Al1 (figure di concezione moderne permesse solo nel calcio da tavolo), ma anche qualcosa fatta sulle T2 e new LW per il circuito OldSubbuteo. Da ammirare la realizzazione tecnica dei capelli, diversi da miniatura a miniatura, la realizzazione degli occhi e l'accuratezza delle decals, che non mostrano mai la minima imprecisione, anche nelle squadre con le divise più complicate da realizzare.

All'inizio dell'articolo e qui sotto trovate alcune immagini dei suoi lavori, ma vi invito a visitare tutto il suo sito per vedere l'intera collezione ed eventualmente richiedere una squadra "su misura".




giovedì 27 gennaio 2011

5 contro 5: Il mini Subbuteo in formato De Luxe...

Non è la prima volta che mi occupo di un campo a misura ridotta, visto che avevo già parlato dell'Astroturf 77 di proprietà di mio fratello, che ha trovato così la possibilità di giocare a Subbuteo in casa, pur non disponendo degli spazi ideali per montare un tappeto tradizionale.

Oggi però ci occupiamo di una struttura ancora più ridotta, realizzata con l'Astroturf 55 (sempre in vendita su Astrobase), e che permette anche a chi ha spazi minimali di coltivare la propria passione per il panno verde, adattandosi alla misura ridotta, magari con qualche piccola modifica al regolamento del gioco, per rendere il tutto divertente come giocare in undici contro undici (personalmente suggerisco l'eliminazione del portierino e massimo due tocchi per miniatura).

Quella che vedete in foto è una realizzazione vista sul Subbuteoforum.it (il forum della FISCT - Federazione Italiana Sport Calcio Tavolo), e creata artigianalmente dall'utente del forum "kyashan". L'impatto visivo è davvero bello da vedere, e fortunatamente per noi, nel topic dedicato potrete trovare tutte le istruzioni per realizzarlo, oltre a vedere le immagini del "making of", se siete registrati (da visitatori esterni a queste ultime  non avrete accesso).

Per chi non avesse voglia di andare al link sopra, riassumo qui il materiale necessario:
  • Un Astroturf 55;
  • Due porte delle dimensioni che preferite (meglio piccole per maggiore realismo);
  • Una tavola in truciolato 60 x 90 cm, spessa almeno 2 cm;
  • 2 sponde da 92 cm per i lati lunghi del campo e 4 da 24 cm per il lato corto, per lasciare spazio per l'asta del portiere;
  • Colla Bostik;
  • Viti a legno di almeno 2 cm;
  • Martelli, seghetti e quant'altro sia necessario;
  • Stampe a colori (se non avete una buona stampate, andate come l'autore da un buon fotografo).
Preso tutto è solo questione di manualità e pazienza... e se vi mancasse, e vivete a Taranto o in provincia, potrete acquistare direttamente questo piccolo capolavoro dall'autore, visto che è in vendita QUI.

mercoledì 26 gennaio 2011

Nuovo forum ufficiale per l'OSC Liverbrindisi

L'OSC più importante di Puglia ha da qualche giorno un suo forum ufficiale, reso necessario dalla riorganizzazione dell'OldSubbuteo forum, che ha portato al ridimensionamento dello spazio concesso ai club.

All'indirizzo http://liverbrindisi.forumfree.it/ tutti i membri dell'OSC Liverbrindisi e i suoi simpatizzanti, tra i quali c'è chi scrive questo post, potranno rileggere tutte le discussioni dei membri del club relative a tornei, Subbuteo e vita quotidiana. Non so come si svilupperà in futuro, ma di certo merita più di una visita quotidiana già così.

LiverBrindisi si prepara a breve a un nuovo interessantissimo torneo, rigorosamente OldSubbuteo e monomateriale (sarà ancora una volta Santiago), dedicato alla Serie B dei primi anni 70, che vide il Brindisi protagonista di diverse stagioni con la sua tradizionale (per quei tempi) maglia bianca con V blu. Al momento opportuno, darò tutte le informazioni del caso, visto che sarà un appuntamento da non perdere!

martedì 25 gennaio 2011

Il Napoli e il Subbuteo - Settima Puntata - Andrea Casentini su miniature T2 Top Spin

Settima puntata un po' imprevista, ma doverosa per il Napoli, squadra per la quale tifo in maniera abbastanza malata (non riesco a trovare termine migliore per farvi capire come sono preso dagli azzurri... :-D ), e che da oggi è rappresentata nella mia collezione personale da un altro splendido Napoli rigorosamente OldSubbuteo.

La squadra è stata realizzata dal bravissimo Andrea Casentini, uno dei migliori artisti sia per il Subbuteo che per il calcio da tavolo, conosciuto in rete anche per essere il webmaster di Figures, dove presenta i suoi lavori e a cui prossimamente dedicheremo un post apposito. Pittura a mano, tranne per la decal dello scudetto, e azzurro più carico rispetto all'attuale, per celebrare non solo la squadra di quest'anno, ma tutti i Napoli passati. Aggiungo che personalmente anche la squadra attuale dovrebbe vestire questo tono di colore e non quello chiaro che porta dalla rifondazione.

Dal punto di vista tecnico, le miniature sono le T2, che considero personalmente le migliori sia come fedeltà a quelle originali, sia come proporzioni della figura umana, mentre la base è la hw power turchese, rigorosamente con pesetto piccolo, come richiesto dalle norme old, prese un po' di mesi fa, prima che fossero disponibili in questo colore anche le basi normali. Inner rigorosamente bianco, come tradizione ormai storica richiede. Come già indicato nel titolo, il materiale è tutto prodotto da Top Spin.

Una chicca è stata la realizzazione del portierino, che vedete sotto nella foto di gruppo (cliccate sopra per vederla più grande), richiesto esattamente come il portiere che mi realizzò Giova65, altro pittore di primissimo livello in questo campo, e che Andrea ha potuto replicare in versione "flicking" senza grosse difficoltà, capigliatura compresa. Io sono soddisfattissimo di tutto, voi se volete, commentate pure sotto. :-)

sabato 22 gennaio 2011

97 - Sporting Lisbona - Subbuteo La Leggenda

J. Carvalho, Pedro Gomes, Morais, J. Carlos, Baptista, Mendes, Geo Carvalho, Mascarenhas, Bé Bocareli, Figueiredo, Da Silva. E' con questa formazione che al termine della stagione 1963/64 lo Sporting Lisbona conquista la Coppa delle Coppe ai danni dell'Mtk Hungaria al termine di una doppia finale, visto che la prima partita giocata allo stadio Heysel di Bruxelles si era conclusa con un punteggio di 3 a 3. La ripetizione venne vinta dai lusitani per 1 a 0.

L'uscita n. 97 della collezione Subbuteo La Leggenda aggiunge quindi una quarta squadra al gruppo delle portoghesi, visto che sono già uscite Benfica, Porto e Boavista, permettendoci di organizzare quadrangolari a tema con gli amici appassionati come noi per il Subbuteo.

Bello il completo, anche se ispirato più a quelli moderni con l'inserimento di colletto e polsini neri e fortunatamente i pantaloncini sono anch'essi neri, come vuole la tradizione storica e non verdi come si era prospettato nel piano dell'opera uscito nella terza di copertina del fascicolo del Dukla Praga. Rispettata alla perfezione la semplice divisa del portiere, interamente nera con lo scudetto ricamato sul petto. Va bene anche l'accoppiamento base - inner, anche se sarebbe stato meglio mettere l'interno bianco e non nero, considerando la maglia.

Utilizzi alternativi? Considerando che il Celtic è già uscito, direi che al momento non mi viene in mente nulla, quindi lasciamo stare. :-)

Prossima uscita (la 98) dedicata allo Sparta Praga che visse nell'ultima edizione della Coppa dei Campioni, datata 1991/92 una splendida stagione, di cui parleremo al momento opportuno.

giovedì 20 gennaio 2011

Il Milan e il Subbuteo - dalle hw a oggi

Della Juventus e dell'Inter ho già parlato, così come ho dedicato parecchie puntate al mio Napoli, analizzandolo dettagliatamente in ogni sua versione.

E' rimasto da vedere il Milan a cui il post di oggi è interamente dedicato, e del quale analizzeremo la sua evoluzione subbuteistica, partendo dalla ref. 57 hw e arrivando fino ai giorni nostri.

Maglia rossonera a strisce, pantaloncini bianchi e calzettoni neri con bordi rossi, sopra (quasi sempre) a una base nera con inner rosso. E' questa la divisa che caratterizza il Milan, che condivide la sua referenza con il Sorrento e gli inglesi del Bournemouth.

La combinazione e il numero in catalogo si mantiene anche in versione lightweight, e come per l'Inter, nonostante il passare degli anni resterà tale fino alla fine, con la classica stampa a macchina a tre strisce, che vedete a lato.

Alcuni giocatori hanno preferito la versione con pantaloncini neri catalogata con il numero 76, originariamente assegnata a Foggia, Nizza e Eintracht Francoforte, che vediamo in questa immagine tratta, come questa alla nostra destra da Subbuteoitalia.com.

Nonostante la caratteristica maglia a strisce sottili, indossata da Rivera e compagni, essa, anche per la difficoltà di riproduzione con i mezzi dell'epoca, non ha mai visto la luce nel Subbuteo. Un peccato davvero per quella che resterà una delle maglie storiche nel calcio italiano.

Per quanto riguarda le repliche HW odierne, Top Spin, Santiago e Kick Off provvedono di base a fornire la ref 57, e tranne Top Spin anche la 76, per chi volesse la squadra con i pantaloncini neri. Non dimentichiamo inoltre la Soccer 3D HW di Astrobase, offerta con un sovrapprezzo anche con la scatola personalizzata stile C100.

Mark Parker (Santiago) realizza inoltre una versione del Milan più moderna (ma sempre con le strisce in stile tradizionale Subbuteo), con i calzettoni interamente bianchi e la base rossa con inner bianco, per ricordare le stagioni trionfali sotto la guida di Arrigo Sacchi. La possiamo vedere qui accanto e sarà sicuramente un'alternativa da valutare per tutti gli oldisti.

Andando a vedere cosa c'è per il calcio da tavolo, oltre alle Soccer3d con il completo di questa stagione, ma privo di loghi e sponsor per motivi di diritti, troviamo le Zeugo, anch'esse nella stessa situazione delle prime e Total Soccer, che però a differenza delle altre due, non potremo usare in manifestazioni ufficiali, non essendo omologate.

Bellissima la miniatura di quest'ultima, curata nei minimi dettagli e con una confezione davvero bella da vedere e collezionare.

Chiudiamo come fatto sempre con la collezione "Subbuteo La Leggenda".

Sono ben tre, come già accaduto con bianconeri e nerazzurri le versioni uscite: la versione del 1993/94 vincitrice di ben tre campionati consecutivi e della Champions League contro il Barcellona, la squadra del 1962/63 trionfatrice in Coppa dei Campioni sul Benfica, con Cesare Maldini e Gianni Rivera e il primo Milan datato 1899 (nella foto a sinistra), che vediamo accanto con la ormai mitica camicia rosso nera con bottoncini bianchi. Le foto "La Leggenda" sono tratte da Subbuteofan.it.

Spero davvero di non aver dimenticato qualcosa, ma nel caso, non abbiate timore a farmelo notare.

mercoledì 19 gennaio 2011

Restyling per il forum della comunità OldSubbuteo

E' dalla serata di ieri che il forum degli Amatori OldSubbuteo sta subendo un'importante restyling, che porterà a una riorganizzazione delle stanze, in modo da renderle più facili da consultare, dividendole in macrosezioni molto più intuitive anche per il visitatore appena arrivato.

Oltre questo saranno annunciati nuovi amministratori e moderatori, per garantire sempre il controllo del sito e la corretta gestione dei contenuti.

Per visitarlo, cliccate pure su questo link, e godetevi quello che al momento è lo spazio numero 1 in Italia per visite e partecipazione attiva degli iscritti.

martedì 18 gennaio 2011

Subbuteo La Leggenda: nuove uscite dalla 101 alla 110.

N. 101 Aek Atene 1976-77 18/02/2011 (gialla nera)
N. 102 Slavia Praga 2007-08 25/02/2011 (bianco rossa stile Genoa)
N. 103 Mechelen (Malines) 1987-88 04/03/2011 (giallo rossa)
N. 104 Slovan Bratislava 1968-69 11/03/2011 (bianco celeste)
N. 105 Ujpest Dozsa 1938-39 18/03/2011 (bianco viola)
N. 106 Vasco De Gama 1998 25/03/2011 (bianco nera stile Perù)
N. 107 Cruzeiro 1976 01/04/2011 (blu)
N. 108 Palmeiras 1999 08/04/2011 (verde)
N. 109 Olimpia Asuncion 1979 15/04/2011 (bianco nero)
N. 110 Cosmos 1977 22/04/2011 (bianco)

Sono finalmente ufficiali le nuove uscite della collezione "Subbuteo La Leggenda" della Fabbri, prolungata per la quarta volta a tre uscite dalla fine prevista, per l'entusiasmo dei collezionisti che ormai hanno a disposizione, se hanno fatto la raccolta dall'inizio, un bel parco squadre, con cui creare campionati, coppe e tornei più o meno internazionali. :-D

Squadre caratterizzate non solo dalla loro storia, ma anche da divise che saranno vere e proprie chicche da conservare, e che spostano al termine di aprile la decisione se interrompere o meno il tutto.

Per il momento ancora niente inglesi, tedesche e spagnole, così come Cagliari, Bologna e Genoa, sicuramente ancora fuori per motivi di diritti di immagine. Non smettiamo di sperare però, visto che il quarto allungamento potrebbe non essere l'ultimo...

lunedì 17 gennaio 2011

96 - IFK Goteborg - Subbuteo La Leggenda

E' la primavera del 1982, anno che per noi italiani sarà calcisticamente importantissimo, grazie ai mondiali spagnoli, ma anche in Svezia si festeggia qualcosa di importante, e più precisamente il primo trofeo europeo portato in patria.

E' tutto merito dell'IFK Goteborg, che si aggiudica la Coppa UEFA battendo nella doppia finale l'Amburgo grazie a due vittorie, sotto la guida di Sven Goran Eriksson, che avremmo ben conosciuto in Italia e con in campo Stromberg e Corneliusson, che avrebbero successivamente calcato i nostri campi, ottenendo soprattutto il primo ottime soddisfazioni con la maglia dell'Atalanta.

Tecnicamente la squadra è ben realizzata e abbastanza fedele, con la chicca del quadrato blu sulle spalle, esattamente come nella maglia indossata dai calciatori, per attaccare il numeretto bianco in allegato con la scatola. Mancano però le righe adidas sulle maniche. Non mi convince nemmeno l'accoppiata base inner, visto che pur essendo i colori giusti, considerata la preminenza del blu, sarebbe stato giusto fare la base di quel colore e l'inner bianco e non viceversa come nella squadra pubblicata. Anche la maglia da portiere presenta una piccola imprecisione, visto che le maniche sono gialle, ma in realtà il giorno della finale erano verdi. Poi è possibile che esistesse anche una versione come quella rappresentata, ma a memoria non la ricordo.

Utilizzi alternativi? Il primo che mi viene in mente è quello dello spagnolo Deportivo La Coruna, e con un po' di fantasia della italianissima Spal. Come sempre sono accettati altri suggerimenti. :-)

La prossima settimana avremo in edicola lo Sporting Lisbona della stagione 1963/64, e con questa completeremo il poker di squadre lusitane (già uscite Benfica, Boavista e Porto), ottimo per fare un quadrangolare tra amici.

Ah, come penso saprete, se leggete i forum di settore, la collezione è stata allungata a 110 uscite. Se avrete un po' di pazienza, domani saprò dirvi di più. ;-)

venerdì 14 gennaio 2011

Gli artisti del Subbuteo: Johan65

Torna dopo un po' di tempo l'appuntamento con tutti quegli artisti che partendo dal materiale originale, o lavorando sui materiali replica e da calcio da tavolo, creano piccoli capolavori che non possono non essere notati e valorizzati come piccole opere d'arte.

Oggi è il turno di Johan65, che abbiamo già visto nel video dedicato al Subbuteo Baseball, che usa senza distinzioni (e sempre al meglio!) pittura, decal e trasferibili, creando squadre tecnicamente perfette e ben realizzate sia per il Subbuteo tradizionale che per il calcio da tavolo.

Qui sotto ci sono solo tre dei suoi splendidi lavori; per chi volesse vedere altro, vada nella sua stanza nel forum OldSubbuteo, e troverà inoltre anche un'ottima guida sulle miniature da dipingere, analizzate nei loro pregi e difetti.




martedì 11 gennaio 2011

Accettati nel circuito OldSubbuteo "Kick Off" e il portiere "Top Spin"

Con comunicazione ufficiale da parte di "Ottiko" (responsabile di materiali e regolamento), è da ieri possibile giocare con il materiale "Kick Off" (nella foto una miniatura dipinta) in tutte le manifestazioni, che si richiamano al circuito OldSubbuteo in Italia e all'Estero.

Come già spiegato in passato, non si tratta di un'omologazione vera e propria, visto che l'Associazione Amatori Old Subbuteo non costringe nessuno a seguire le proprie regole, dettando solo degli indirizzi guida sui prodotti utilizzabili, ma visto il grandissimo seguito spontaneo per questo movimento, si tratta di vere e proprie "leggi" che ogni appassionato del Subbuteo tradizionale segue con la massima attenzione.

Complimenti a Massimiliano, che fa praticamente tutto da solo, che vede finalmente consacrata la sua passione e il suo hobby ormai diventato un vero e proprio lavoro, e a cui consiglio di produrre presto tutta la serie C100 in versione replica, visto che non ci ha ancora pensato nessuno degli altri "replicatori", compresi i più importanti Santiago e Top Spin.

E a proposito di Top Spin, è finalmente accettato nel circuito anche il suo nuovo portiere replica dell'originale storico fornito di cappellino, oggetto di numerose discussioni sul forum di riferimento.

Sono personalmente contento anche di questa decisione, perché questo portiere, che posseggo personalmente (a destra, superbamente lavorato da Giova65 e privo di cappellino...), resta comunque più basso in altezza rispetto alle repliche Zeugo e Soccer 3D del classico "diving" e non apporta vantaggi determinanti alla parata tali da giustificarne il divieto di utilizzo nelle manifestazioni.

Resta ovviamente, come sempre accaduto, la possibilità di vietare l'utilizzo di questi materiali nei tornei a discrezione degli organizzatori, ma è una cosa che accade e si permette da sempre, e non è certamente riservata solo a quanto presentato qui oggi, ma a tutto quello ufficialmente accettato nei regolamenti.

lunedì 10 gennaio 2011

L'Inter e il Subbuteo - dalle hw a oggi

Dall'inizio sino alla fine del monopolio c'è un numero che contraddistingue l'Inter nei cataloghi del subbuteo. E' il 58, ref. dei nerazzurri milanesi fin dall'inizio e mai cambiato nemmeno quando gli ultimi cataloghi aggiornavano ogni stagione le squadre con la speranza di continuare ad attirare con nuovi completi i tifosi delle squadre messe in vendita.

Una tradizione radicata come con poche altre squadre, e che anche in tempi attuali, con i produttori di repliche OldSubbuteo continua imperterrita.

Se nelle versioni HW base e inner scambiavano spesso i colori, e quindi non si può definire con certezza se fosse il blu o il nero a dover fare da colore della base, nella versione LW (qui accanto scudettata e non comune da trovare per questo), che come tutte le squadre a strisce, pur stampate a macchina, mantengono le tradizionali tre strisce su petto e schiena, i ruoli si definiscono con precisione, assegnando al nero la base e al blu l'inner. Trovo quest'ultimo abbinamento il più azzeccato, non solo per gli interisti, ma anche per milanisti (che vedremo in seguito) e juventini (già visti) perché rendono le squadre immediatamente distinguibili sul panno in caso di partite tra loro, con l'inner colorato diversamente a marcare la differenza.

Chiudendo il discorso OldSubbuteo, da citare la versione con colletto, pantaloncini e calzettoni bianchi prodotta da Santiago, che ricalca la divisa con cui i nerazzurri hanno spesso giocato durante la stagione del triplete alla guida di Mourinho, mentre Astrobase vende in versione Soccer 3d HW proprio il completo come indossato nella finale contro il Bayern Monaco, oltre a versioni sempre HW dipinte a mano per la stagione 1997 sia nella versione classica che in quella abbastanza discutibile di colore grigio.

Top Spin in foto qui accanto (come anche la già citata Santiago) e Kick Off riproducono, come già accennato più sopra la classica ref. 58, per gli appassionati.

Andando al calcio da tavolo, le Inter disponibili nei negozi aumentano e si differenziano in maniera evidente. Zeugo, dopo aver pubblicato una scatola celebrativa dell'Inter dello scudetto, con tanto di decals per sponsor e loghi, portierini coordinati e numeri sulle maglie e la versione bianca con croce rossa del centenario della fondazione, simbolo della città di Milano, per motivi di diritti ha rilasciato la successiva senza più scritte ma in una versione di stampo tradizionale. Total Soccer invece detenendone la licenza ufficiale ne ha già pubblicate tre versioni, una della scorsa stagione, una per quella attuale e l'ultima in edizione limitata con il completo storico. Non mancano le numerose versioni Soccer3D in vendita su Astrobase.

Prima di chiudere, sguardo alla collezione "Subbuteo La Leggenda" Fabbri, dove di Internazionale F. C. ne sono uscite ben tre. La prima datata 2008/2009, rappresentata qui accanto, è quella dell'anno dell'ennesimo scudetto delle ultime stagioni, il primo alla guida di Josè Mourinho, e ha un curioso effetto "a bretelle", dovuto a una non perfetta realizzazione delle strisce sulla maglia; il secondo è datato 1964/65 (la squadra guidata da Helenio Herrera) e presenta la maglia bianca con striscia nerazzurra trasversale, mentre il terzo e ultimo si richiama alle origini (1908) e illustra un completo con strisce nero e celeste con pantaloncini bianchi.

domenica 9 gennaio 2011

95 - Shakhtar Donetsk - Subbuteo La Leggenda

E' la primavera del 2009 quando gli ucraini dello Shakhtar, guidati da Mircea Lucescu, conosciutissimo anche nel nostro Paese, conquistano la coppa Uefa, battendo il Werder Brema in finale per 2 a 1 dopo i tempi supplementari.

A caratterizzare l'undici in campo il centro attacco completamente brasiliano con la stella Luiz Adriano unica punta e una rocciosa difesa composta da calciatori ucraini e est europei, ben organizzata ed efficace anche contro squadre sulla carta più forti.

Seconda per importanza nel suo paese solo alla mitica Dinamo Kiev, il Futbol'nyj Klub Šachtar (questo il nome originale in caratteri latini) è la protagonista della quintultima (salvo ulteriori prolungamenti ancora non annunciati) uscita della collana "La Leggenda", con il completo di quella stagione quasi perfettamente riprodotto. Dico quasi perché la maglia era in realtà divisa in quarti (stile Genoa o Cagliari) con due tonalità di arancio leggermente diverse tra loro, come si vede anche nel fascicolo allegato, ma onestamente va benissimo anche così. Giusta l'accoppiata base/inner e perfettamente riprodotto anche il portiere.

Utilizzi alternativi? E' perfetta come Olanda dei Mondiali, visto che persino il pantaloncino è uguale a quello indossato da Schenider e dai suoi compagni, ma anche come l'attuale Pistoiese, che dopo l'ultimo fallimento milita nei gironi toscani di Eccellenza.

Prossima uscita dedicata alla svedese Goteborg, sperando che nel fascicoletto allegato ci siano notizie sulle sorti della collezione.

sabato 8 gennaio 2011

Libri: Wembley in una stanza

Anni 70: scontri politici e sociali, il terrorismo, la prima vera crisi economica affrontata dal nostro paese, ma anche il calcio di Rivera, Mazzola, Capello, Bettega e dei giovani Cabrini e Paolo Rossi, che accompagneremo fino al trionfo mondiale del 1982 in cui la dignità internazionale sarà definitivamente restituita al calcio italiano.

E' questo lo scenario in cui Fabrizio Ghirardi ambienta "Wembley in una stanza", romanzo che ha nell'infanzia e nell'adolescenza dei due piccoli protagonisti il Subbuteo come accompagnatore dei momenti sportivi e non che hanno caratterizzato cronaca e politica del nostro Paese.

Una vera chicca per tutti noi appassionati venuti su con il panno verde e le miniature (per me furono le LW, essendomi accostato nell'adolescenza), che potranno ricordare e confrontare i loro momenti di vita con quelli dei protagonisti.

Edito da Minerva edizione e venduto al prezzo di € 15,00, è raccomandato non solo a chi fa del nostro Subbuteo il proprio hobby principale, ma anche a chi volesse capire ancora meglio lo spirito di questo gioco e l'impronta che ha lasciato sulla nostra generazione. Suggerisco di regalarlo a chi ci sta accanto, così capirà quanto sia importante per noi fare correre le basi verso quella pallina sproporzionata... :-)

venerdì 7 gennaio 2011

Repliche OldSubbuteo: Kick Off

Dopo aver visto Top Spin e Santiago, continuiamo la nostra ricerca di quei piccoli/grandi artigiani impegnati a riesumare il Subbuteo originale con la produzione di materiale replica per gli appassionati.

In questa puntata parliamo di Kick Off, realtà tutta italiana che propone un catalogo vastissimo di squadre HW Replica dalla ref. 1 fino (al momento) alla ref. 220, catalogate foto per foto come la n. 94 qui accanto che riproduce la Sampdoria. Mancano per il momento le serie C 100 speciali.

Le miniature appaiono un po' tozze, e ricordano le T1 della Top Spin. Non le ho personalmente provate, ma sembrano molto robuste. La qualità della pittura è ottima, precisa e davvero attenta a tutti i minimi particolari. Per questa anche qui siamo al top.

Oltre ai team presentati, è possibile acquistare basi in sedici colori diversi, con fondo piatto o più smussato, miniature da dipingere (di base bianche, color carne o rosa acceso (?)), box, statuette, adesivi per gli inner ottimi da incollare sullo stesso materiale kick off, visto che il dischetto non ha alcuna scritta sopra in rilievo e addirittura i riflettori dotati di led luminosi, perfettamente funzionanti e facili da montare anche sulle tribune originali Subbuteo!

giovedì 6 gennaio 2011

94 - Aberdeen - Subbuteo La Leggenda

Con il solito ritardo (si spera solo) natalizio è arrivato a casa mia l'Aberdeen, squadra scozzese oggi un po' oscurata dal Celtic e dai Rangers di Glasgow, ma che nei primi anni ottanta fece l'impresa di battere in finale di Coppa delle Coppe niente poco di meno che il Real Madrid.

Era il 1983 e con in porta Leighton, in campo Gordon Strachan leggenda del calcio scozzese, ma soprattutto in panchina il grandissimo Sir Alex Ferguson, che poi avrebbe avuto la consacrazione definitiva come manager ormai icona del Manchester United. L'Aberdeen conquistò la stagione successiva anche la Supercoppa Europea, battendo nel doppio scontro l'Amburgo vincitore della Coppa dei Campioni (contro la Juventus).

Tecnicamente la realizzazione è semplicissima, e delude un po' l'assenza delle righine bianche sulle maglie, presenti in quella versione realizzata da Adidas, così come le ormai sempre presenti strisce sui pantaloncini troppo centrate. Anche il completo da portiere non è proprio preciso, visto che manca la banda nera sulla parte alta del petto, oltre che le righe sulle maniche tipiche della casa tedesca. Giustissimo fare dello stesso colore base e inner, visto che il rosso domina su tutte le parti del completo.

Utilizzi alternativi? Prima di tutto il Liverpool, praticamente perfetto, ma non potremmo dimenticare il Bayern Monaco degli anni 70, il Bayer Leverkusen, la seconda divisa del Bari negli anni 80/90 e sicuramente ne sto dimenticando tante altre. Io personalmente giocherò presto un Napoli - Liverpool per battere almeno sul panno la squadra di Hodgson... :-)

Prossima uscita lo Shakhtar Donetks che anticipo da subito, sarà perfetta per riprodurre l'Olanda degli ultimi mondiali. Speriamo solo sia puntuale in edicola...

mercoledì 5 gennaio 2011

Il Baseball con il Subbuteo? Si può!

Dell'esistenza ufficiale della versione Rugby del Subbuteo, credo che tutti gli appassionati ne siano a conoscenza, anche se personalmente non l'ho mai giocato, oltre a non conoscerne regole e materiali, basi diverse e miniature più robuste a parte.

Immagino che in passato più di qualcuno abbia avuto l'idea di riprodurre altri sport con i materiali a disposizione, con tentativi più o meno riusciti, che raramente hanno varcato le porte delle camerette dove gli esperimenti sono stati tentati. Su Internet ricordo a memoria l'OldSubbuteo Basket ideato da Pasquale "Mr. Pako" Facchini, di cui si è parlato in un topic nel forum dell'OldSubbuteo, ma il Baseball, messo in scena dall'Old Subbuteo Club Mat Sicuri di Parma e curato da "Johan65" e Giorgio Castelli mi ha stupito, sia per la cura delle miniature, che del campo, sia per il gioco, che sembra assolutamente giocabile e soprattutto divertente!

Vi lascio al video qui sotto, così vi fare anche voi un'idea. :-)

martedì 4 gennaio 2011

La Juventus e il Subbuteo - dalle hw a oggi

Da oggi, dopo aver dedicato alla mia squadra (il Napoli) ben 6 speciali, pubblicherò delle schede sui club italiani più importanti, analizzandone la rappresentazione dalle heavyweight fino alle miniature moderne, in modo da fare felici tutti i tifosi italiani, che non rinuncino a giocare con la loro squadra del cuore sui panni verdi.

Vedendo il palmares non si poteva che cominciare dalla Juventus, che in principio fu assegnata alla ref. 34 dotata di maglia a strisce bianconere, pantaloncini bianchi e calzettoni neri con risvolto bianco.

Secondo il nostro sito di riferimento per le hw celticdream.it, con gli juventini si dividevano questo numero anche il Dunfermline e il Saint Mirren, dotati sicuramente di meno di un decimo della storia del club italiano.

Andando avanti con le uscite arrivò una ref. che conteneva nel suo kit anche i calzettoni bianchi, così come effettivamente portati a Torino dalla squadra di Agnelli. Era la n. 246, che fu pubblicata anche in versione LW, fino all'avvento di quella disegnata apposta per lei, con le righe sulle maglie sottili, in modo da risultare quanto più fedele possibile alla maglia allora fornita dalla Robe di Kappa alla squadra che fu di Platini e Boniek. La ref era la storica 579, condivisa con Udinese, Ascoli e Charleroi, che vediamo qui accanto.

Sia Top Spin che Santiago vendono repliche HW e più precisamente la ref. 34. Non so se possano essere richieste copie identiche alla 246.

Da allora, fino all'avvento di Zeugo prima e Total Soccer poi, è stata quella LA Juventus per gli appassionati di Subbuteo, ma l'avvento delle Decals e delle lavorazioni artigianali sulle miniature ha reso il tutto ancora più bello da vedere e collezionare.

Se Zeugo ha pubblicato versioni senza sponsor della squadra per mancanza dei diritti di distribuzione del marchio, Total Soccer ha invece, grazie all'acquisizione delle licenze, messo in vendita splendide versioni aventi anche l'inner impreziosito dalla personalizzazione con il nome e lo stemma ufficiale. (a sinistra)

La realizzazione è davvero curata in maniera maniacale, e rispecchia il completo di questa stagione, che ha visto tornare i pantaloncini e i calzettoni neri, bordati questi ultimi di bianco.

Per concludere non potevamo non citare "Subbuteo la Leggenda" della Fabbri su licenza Hasbro, ancora nelle edicole ogni settimana, che ha dedicato ben tre uscite alla Juve.

Si parte (nella foto) dalla vincitrice della Coppa Intercontinentale (1983/84) con il preziosismo del quadrato nero sulle spalle (mai fatto sulle squadre originali Subbuteo), quella blu con le stelle gialle del 1995/96, vincitrice della Campioni, dopo aver battuto ai rigori l'Ajax e la versione della sua fondazione, datata 1897 con maglia rosa e cravatta nera, prima divisa ufficiale del club.

domenica 2 gennaio 2011

Subbuteo Collection - dove l'OLD e il CDT tentano il dialogo

Subbuteo Collection è un forum appartenente, come quello dell'OLDSubbuteo al circuito forumfree, ed è al momento l'unica area su internet dove protagonisti dell'Old e del calcio da tavolo dialogano cercando punti di incontro tra le due divisioni dello storico gioco, discutendone filosofia, progetti e altro.

La cosa è davvero interessante, considerando l'assenza di confronto nei due forum "ufficiali" legati ai due movimenti, e mi auguro porti in futuro a delle convergenze che non possono che fare bene a entrambi i movimenti.

Vi consiglio una buona lettura di esso. :-)

sabato 1 gennaio 2011

il Taranto e il Subbuteo: cronaca di una squadra mai vista...

Quella che vedete accanto è una variante della storica ref. 19 hw, che "ospitava" il Crystal Palace, il Barcellona e altre squadre dell'epoca, adattissime alla sua versione tradizionale, ma che in quella qui presente andava benissimo per rappresentare la squadra della mia città, il Taranto.

Peccato che da questa rarissima versione non ne siano derivate altre, costringendo noi tarantini appassionati di Subbuteo a doverci adattare con la ref. 95, pensata in origine per il Bologna, sia nella versione HW, che in quella LW, dovendo sopportare i pantaloncini bianchi, abbandonati dagli ionici già alla fine degli anni sessanta.

La situazione è andata avanti fino praticamente ai giorni nostri, quando, caduto il monopolio, i rossoblù sono cominciati ad apparire sempre più spesso sia nelle versioni OldSubbuteo che da calcio da tavolo, con queste ultime rese bellissime dalle decals, che le hanno rese vere e propri pezzi da collezione.

Il Taranto di bertu della sfortunata stagione Blasi, è già un piccolo capolavoro, ma è da ammirare il perfetto lavoro di Andrea Casentini (Figures) pubblicato qui accanto, che con una cura maniacale, compreso l'inner con il logo ufficiale, ha riprodotto la squadra della stagione passata, che ha sancito l'inizio della presidenza D'Addario.

Per chi come me ama invece l'OldSubbuteo e le maglie pulite, senza scritte, sponsor e tutto quello che non fa anni settanta, Santiago fornirà una bella soluzione a riguardo, grazie al Barcellona, che in realtà è un perfetto Taranto, come si vede dall'immagine accanto.

In pratica i problemi per noi sono risolti, ma resta il dispiacere per non aver avuto da subito una soluzione alla portata di tutti, come capitato anche a club più piccoli e meno importanti del nostro.