Akinfeev, Anyukov, Ignashevich, Kolodin, Semak, Zyryanov, Zhirkov, Semshov, Arshavin, Saenko, Pavlyuchenko. E' questa la formazione tipo con cui la nazionale russa affronta i campionati europei del 2008, con una prestazione di altissimo livello, fermandosi solo in semifinale contro la Spagna di Casillas, dopo aver eliminato la favorita Olanda nei quarti di finale, sconfiggendola per 3 a 1 ai supplementari.
Il punto più alto della breve storia calcistica della nazionale russa, che nonostante un campionato che attira sempre più campioni grazie al denaro degli oligarchi, stenta a riaffermarsi nel calcio che conta. Un momento che andava giustamente celebrato nella collezione.
La realizzazione del completo è discreta, non proprio perfetta, ma sarebbe stato difficile riprodurre il righino sottile che separava il bianco della bandiera dal resto del completo. La base sarebbe stata meglio invertita, ma non è la prima volta che la Fabbri segue questa sequenza. Ottimo e perfettamente riprodotto il portiere, con il completo Nike dell'epoca.
Utilizzi alternativi? L'Olympique Lione attuale già va benissimo, così abbiamo a disposizione la squadra francese più forte degli ultimi anni, ma andrà altrettanto bene anche come seconda maglia del Genoa, del Cagliari (prossimamente ci sarà il Videoton, che riprodurrà al meglio la divisa da casa delle due rossoblù) e del Bologna (in futuro esce il San Lorenzo de Almagro).
Con la prossima uscita è di nuovo il turno dei club sudamericani, con il Velez Sarsfield del 1994... che i tifosi milanisti non ricordano assolutamente con piacere...
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