Cozzi, Pini, "Cobo" Zuluaga, Soria, Ramirez, Nestor Rossi, Kings, Mourin, Alfredo Di Stefano, Pedernera, Castillo.
Sì, avete letto benissimo. Dietro le due punte Pedernera e Castillo, agiva come trequartista avanzato Alfredo Di Stefano, che da sempre si contende la palma di più grande giocatore di tutti i tempi con Pelè e Diego Armando Maradona. Già solo per questo i Millonarios, meritano una collocazione nella raccolta, nonostante le vicissitudini societarie degli ultimi anni e l'anno scelto (il 1953) è quello della conquista del campionato colombiano, che imporrà all'attenzione del continente questa formazione.
Ho cercato in giro per la rete alcune fonti attendibili che confermassero la corretta riproduzione del completo, ma fino a oggi non ho trovato nulla che confutasse la rappresentazione della divisa dipinta sulla miniatura, anzi, questa foto, scattata nel museo del Real Madrid, dove Di Stefano diventò una stella mondiale, sembra smentire l'uso di una maglia chiara, visto il blu tradizionale usato ancora oggi dai colombiani. Sul completo da portiere non possiamo aggiungere nulla, per lo stesso motivo. La base tutto sommato sta bene, anche se sarebbe stato meglio invertire i colori, o usare una combinazione outer celeste e inner bianco.
Utilizzi alternativi? Cercando in rete, vista anche la colorazione della pelle dei giocatori, questa squadra può tranquillamente essere utilizzata come Sporting Cristal (Perù) e, se non avessero purtroppo devastato il paese con una guerra civile, che fa pensare a tutto fuorché al calcio, come nazionale della Somalia. Se avete altri suggerimenti, usate il box tranquillamente.
Prossima uscita dedicata ai messicani del Club America, che nel 2006 vedevano difendere i pali l'ottimo "Memo" Ochoa, portiere che se non avesse avuto alcune fastidiose vicissitudini, sarebbe tra gli attuali migliori estremi difensori del mondo.
Potrebbe anche fare l'India
RispondiEliminahttp://www.passionemaglie.it/2010/09/nuova-maglia-india-per-la-coppa-asia-2011/
RispondiEliminaDirei di no.
Intendo vintage, non attuale.
RispondiEliminaIn realtà, in quegli anni devono essere state diverse e variabili le tonalità di azzurro utilizzato: in queste foto che ti linko il colore della maglia è sensibilmente più chiaro dei calzettoni,
RispondiEliminahttp://www.taringa.net/posts/deportes/1822079/Historia-Millonaria-Millonarios-de-Bogota.html
http://golregate.wordpress.com/2011/07/04/85-cumpleanos-de-don-alfredo-di-stefano/alfredo-di-stefano-millonarios/
ed inoltre non sono applicati scudetti sulla divisa (non si usavano all'epoca, come dimostra anche la foto della "maquina" del river con di stefano:
http://www.sullanotizia.com/articoli/calcio/river_plate_si_%C3%A8_rotta_la_m%C3%A1quina.asp).
Insomma, le maglie nel museo del real sembrerebbero riproduzioni successive, tipo toffs, sulle quali è stato acquisito in anni relativamente recenti l'autografo del campione.
bello il sito. buon lavoro.
andrea