Visualizzazione post con etichetta gioco. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta gioco. Mostra tutti i post

martedì 24 gennaio 2012

Nuove immagini del nuovo Subbuteo Netcam!

Le foto cominciano a invadere la rete e promettono bene. Personalmente avrei voluto una base più basculante, ma già l'assenza dello smusso mi sta bene. Non vedo l'ora di mettere le mani sul Napoli che verrà, ma per ora vi lascio alle immagini e non vi tedio più con le parole. Ah, io le foto le ho prese dal forum dell'OldSubbuteo, dove la discussione ferve riguardo alle nuove miniature, e loro le avranno prese da qualche altra parte, come succede sempre in rete... :)



lunedì 23 gennaio 2012

Prima immagine del nuovo Subbuteo!

In pre-ordine da Amazon possiamo vedere qui sopra la prima immagine ufficiale di un prodotto del nuovo Subbuteo prodotto dalla Netcam.

Abbiamo davanti la classica "Club Edition" che già dalla confezione ci rassicura sulla base, che sarà rigorosamente basculante e, salvo smentite, senza smussi. L'omino pare un parente stretto di quelli Total Soccer, quindi con una figura moderna e resistente agli urti grazie alla sua flessibilità.

All'interno del box paiono esserci un panno, due porte e due squadre nelle classiche colorazioni rossa e blu, ma già se ne annunciano diverse con tanto di licenze ufficiali.

Spero di avere notizie più precise presto e non mancherò di pubblicarle immediatamente qui. :)

martedì 22 novembre 2011

Un po' di materiale Subbuteo originale in vendita

Oltre alle mie aste su eBay, che sono sempre attive e disponibili, da ieri ho a disposizione diverso materiale originale Subbuteo, trovato grazie a un affare fatto sulla versione greca della casa d'aste online, che ho messo (per ora) in vendita sul forum dell'OldSubbuteo, a disposizione di tanti appassionati del gioco, che vogliano qualcosa di particolare o di specifico per la loro collezione e i loro campi.

Si tratta di tre blister con quattro portieri al loro interno tutti di forma diversa, per proseguire con due coppe dei campioni e 4 scatole con le bandierine per i corner e i lati del centrocampo.

Si tratta di oggetti nuovi e mai utilizzati, che nonostante il tempo sono in condizioni perfette.

Se volete conoscere i prezzi, vedere le foto e sapere di più di ogni articolo, andate qui.

lunedì 31 gennaio 2011

Style.it consiglia alle mamme il Subbuteo!

Stamattina ero alla ricerca di notizie sul Subbuteo, anche per rendermi conto di quale sia l'attenzione su questo gioco, tornato ormai ben in vista grazie alla Fabbri (Subbuteo - La leggenda), alla Zeugo (che sta rilanciando la propria immagine in maniera attiva su Facebook) e alla Total Soccer.

Ha subito catturato la mia attenzione questo articolo pubblicato da Style.it nella rubrica Delicious - Mamma e Bambino, in cui è caldamento consigliato alle mamme di utilizzare (tra tanti altri giocattoli) il Subbuteo per distrarli dai computer e dalle console.

Non posso che essere assolutamente d'accordo con l'autrice dell'articolo, perché al di là di qualche discussione che possa nascere da un tiro con la palla non del tutto nell'area di tiro, o su qualche tocco irregolare, giochi come il Subbuteo non possono fare altro che migliorare la socializzazione dei bambini, molto spesso compromessa dal poco tempo a disposizione tra scuola e computer.

A Taranto in futuro ci muoveremo per fare sì che la nostra associazione crei una scuola di Subbuteo, e spero che, altri club in Italia, indipendentemente dal tipo di gioco praticato (Old o cdt), cerchino di interessare quanti più ragazzi possibile alla pratica di questo splendido gioco.

sabato 30 ottobre 2010

Sul panno verde (anche se ormai è un Astropitch)

Nonostante il lavoro, la famiglia e il resto del tempo libero. che cerco di dedicare anche ad altro, ho deciso di ritagliarmi uno spazio di almeno un paio d'ore alla settimana per il Subbuteo in casa.

Abitando in un appartamento non piccolo, ma comunque non in grado di ospitare in pianta stabile un tavolo di compensato con il panno montato su, ho ripiegato da un po' con molta soddisfazione su un Astropitch (desiderio di gioventù rimasto allora tale), che ha il grosso vantaggio di stendersi senza grossi problemi su un tavolo consolle estensibile alla dimensione necessaria per accoglierlo (come potete vedere dalla foto). Nel giro di 10 minuti è tutto pronto, con un po' di nastro carta qui e là per stabilizzare al meglio il tutto e persino con sopra la storica recinzione verde in equlibrio un po' precario, non essendo fissata in alcun modo, ma in grado di fermare palline che altrimenti non farebbero altro che volare giù.

In quel momento, giocando contro mio fratello, o contro i miei amici, smetto di essere me stesso e cerco di immedesimarmi quanto più possibile nella mia squadra, sia sempre uno tra i miei amati Napoli e Taranto (di cui racconterò qualcosa in futuro), una delle squadre La Leggenda, o un qualunque undici buttato là pur di giocare una partita.
Curo personalmente la messa in campo, sistemando i giocatori nel rispetto del numeretto appiccicato sulla maglia, e scelgo il portierino adatto tra quelli disponibili in un'apposita scatolina, se non ce n'è uno di base già incluso.

Finito questo rito pagano, il tempo di impostare il timer sul cellulare (rigorosamente 16 minuti, così si recupera anche il minuto che si perde a piazzare e ripiazzare le miniature), si gioca ed è in questo momento che apprezzo quanto bello spingere via le miniature a colpi di indice, indovinare il girello che scavalca la mossa difensiva avversaria ed entrare in area per provare a bucare il portiere più avanti della solita zona appena dopo l'area di tiro.

Le regole ormai sono quelle ufficiali dell'Oldsubbuteo, poco dissimili da quelle "da cameretta" ricordate più o meno bene a memoria.

Per me il Subbuteo resta uno splendido gioco, il migliore che abbia mai giocato dalla mia infanzia, qualcosa di inarrivabile come coinvolgimento persino dagli ultimi giochi, nonostante sia un accanito appassionato di Fifa 11, soprattutto nella versione portiere (che faccio anche nella vita). Chi l'ha provato mi capirà sicuramente, così come lo vorrebbero capire tutti quei bambini (e bambine!) che questa estate ci vedevano giocare all'aperto, avvicinandosi incuriositi ai tavoli, non avendo mai visto nulla di simile, che non fosse su uno schermo...