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mercoledì 6 giugno 2012

Avellino - n. 16 - Dipinta da me


Torno a pubblicare i miei lavori, realizzati come sempre su materiale Santiago, in attesa di cambiarlo, ancora indeciso se passare a Top Spin o Replay HW.

Avendo a disposizione un set verde/bianco ho deciso di rendere omaggio alla decaduta Avellino, protagonista della parte bassa della classifica di serie A durante gli anni ottanta e di cui ricordiamo un giovanissimo Stefano Tacconi e gli stranieri Barbadillo e Juary, ai quali ho dedicato un'apposita miniatura di colore.

La maglia è un compromesso tra i completi attuali, sempre integralmente verdi con bordi bianchi e il passato, in quanto per alcuni campionati l'Avellino ha vestito Adidas.

Se ci fate caso, la squadra appare molto più opaca rispetto ai miei lavori precedenti. Merito del nuovo fissativo opaco, della storica (e mitica per gli appassionati di Subbuteo) Humbrol,. che oggettivamente mi ha garantito un risultato di gran lunga migliore rispetto a quello della Vallejo.

Per dipingere la squadra ho utilizzato:
  • miniature Santiago per i calciatori e i portierini;
  • portiere originale Subbuteo LW;
  • il "Surface Primer" della Vallejo (giusto una passata rapida);
  • colori della Vallejo Model e Game Color (l'azzurro è lo sky blue);
  • fissativo opaco della Humbrol.

La squadra è già in vendita su eBay, insieme a tanto altro materiale, che trovate QUI.



lunedì 16 aprile 2012

F.C. Inter - n. 11 - Dipinta da me


E' la squadra preferita di mio fratello (nessuno è perfetto... :D) e avevo preventivato di dipingerla già da tempo, disponendo della giusta accoppiata di basi. Ne è uscita così un'Inter realizzata, scarpini in stile moderno a parte, cercando di rispettare pienamente la ref. 58 del catalogo originale Subbuteo, mentre per il portiere, verificando su Google Immagini che è da diverse stagioni che Julio Cesar indossa quei colori, ho optato per un completo interamente grigio.

Utilizzabile tranquillamente anche come Atalanta, Pisa e tante altre squadre che hanno condiviso quella divisa con i nerazzurri di Milano, con questa sono arrivato all'undicesima realizzazione "ufficiale", più qualche altra non pubblicata qui, fatte per amici e parenti.

Giusto una nota: come sempre la squadra è normalmente opaca, ma il flash della macchina fotografica la fa sembrare eccessivamente lucida, cosa che non corrisponde alla realtà. Spero di trovare un modo per risolvere in futuro il problema.


Per dipingere la squadra ho utilizzato:
  • miniature Santiago per i calciatori e i portierini;
  • portiere originale Subbuteo LW;
  • il "Surface Primer" della Vallejo (giusto una passata rapida);
  • colori "Game Color" sempre della Vallejo (magic blue e black per i calciatori, stonewall grey per il portiere).
  • fissativo opaco ancora una volta della Vallejo.

venerdì 25 febbraio 2011

Santiago: Fiorentina e Napoli in versione "bespoke"

Di Santiago ho già parlato in un post di qualche settimana fa. La considero insieme a Top Spin una delle migliori repliche del Subbuteo, permettendo a chiunque non voglia giocare con il materiale originale, perché non ne ha in casa, o perché non ha voglia di rischiare di romperlo.

Santiago è gestita quasi del tutto completamente da Mark Parker, che secondo voci raccolte sui forum del settore, si fa aiutare anche dalla moglie per assicurare le consegne. E' tutto autoprodotto da lui, con risultati davvero eccellenti.

Oltre alle squadre presenti sul suo sito (non proprio moderno, ma comunque usabile), Mark produce anche le "Bespoke teams", che non sono altro che squadre realizzate su richiesta, e fatte su desiderio del cliente. Faccio notare che non è facile che Mark accetti, e nel mio caso lo ha fatto perché sono già da un po' suo affezionato cliente, per questo non garantisco che, se non vi piacerà nulla nelle sue pagine (mi sembra difficile, visto che ci sono centinaia di squadre!), vi accontenti come ha fatto con me.

Qui sotto ecco la Fiorentina e il Napoli che mi sono fatto realizzare, complete di portierini (vanno richiesti a parte, mentre il portiere su asta c'è sempre). La prima farà felice un mio amico, che quando torna a Taranto, se ha la possibilità, si fa volentieri un po' di partite di subbuteo; la seconda invece farà contento il sottoscritto, anche se dopo l'eliminazione in Europa League da parte del Valencia, ha poco da festeggiare... :-(

giovedì 20 gennaio 2011

Il Milan e il Subbuteo - dalle hw a oggi

Della Juventus e dell'Inter ho già parlato, così come ho dedicato parecchie puntate al mio Napoli, analizzandolo dettagliatamente in ogni sua versione.

E' rimasto da vedere il Milan a cui il post di oggi è interamente dedicato, e del quale analizzeremo la sua evoluzione subbuteistica, partendo dalla ref. 57 hw e arrivando fino ai giorni nostri.

Maglia rossonera a strisce, pantaloncini bianchi e calzettoni neri con bordi rossi, sopra (quasi sempre) a una base nera con inner rosso. E' questa la divisa che caratterizza il Milan, che condivide la sua referenza con il Sorrento e gli inglesi del Bournemouth.

La combinazione e il numero in catalogo si mantiene anche in versione lightweight, e come per l'Inter, nonostante il passare degli anni resterà tale fino alla fine, con la classica stampa a macchina a tre strisce, che vedete a lato.

Alcuni giocatori hanno preferito la versione con pantaloncini neri catalogata con il numero 76, originariamente assegnata a Foggia, Nizza e Eintracht Francoforte, che vediamo in questa immagine tratta, come questa alla nostra destra da Subbuteoitalia.com.

Nonostante la caratteristica maglia a strisce sottili, indossata da Rivera e compagni, essa, anche per la difficoltà di riproduzione con i mezzi dell'epoca, non ha mai visto la luce nel Subbuteo. Un peccato davvero per quella che resterà una delle maglie storiche nel calcio italiano.

Per quanto riguarda le repliche HW odierne, Top Spin, Santiago e Kick Off provvedono di base a fornire la ref 57, e tranne Top Spin anche la 76, per chi volesse la squadra con i pantaloncini neri. Non dimentichiamo inoltre la Soccer 3D HW di Astrobase, offerta con un sovrapprezzo anche con la scatola personalizzata stile C100.

Mark Parker (Santiago) realizza inoltre una versione del Milan più moderna (ma sempre con le strisce in stile tradizionale Subbuteo), con i calzettoni interamente bianchi e la base rossa con inner bianco, per ricordare le stagioni trionfali sotto la guida di Arrigo Sacchi. La possiamo vedere qui accanto e sarà sicuramente un'alternativa da valutare per tutti gli oldisti.

Andando a vedere cosa c'è per il calcio da tavolo, oltre alle Soccer3d con il completo di questa stagione, ma privo di loghi e sponsor per motivi di diritti, troviamo le Zeugo, anch'esse nella stessa situazione delle prime e Total Soccer, che però a differenza delle altre due, non potremo usare in manifestazioni ufficiali, non essendo omologate.

Bellissima la miniatura di quest'ultima, curata nei minimi dettagli e con una confezione davvero bella da vedere e collezionare.

Chiudiamo come fatto sempre con la collezione "Subbuteo La Leggenda".

Sono ben tre, come già accaduto con bianconeri e nerazzurri le versioni uscite: la versione del 1993/94 vincitrice di ben tre campionati consecutivi e della Champions League contro il Barcellona, la squadra del 1962/63 trionfatrice in Coppa dei Campioni sul Benfica, con Cesare Maldini e Gianni Rivera e il primo Milan datato 1899 (nella foto a sinistra), che vediamo accanto con la ormai mitica camicia rosso nera con bottoncini bianchi. Le foto "La Leggenda" sono tratte da Subbuteofan.it.

Spero davvero di non aver dimenticato qualcosa, ma nel caso, non abbiate timore a farmelo notare.

lunedì 10 gennaio 2011

L'Inter e il Subbuteo - dalle hw a oggi

Dall'inizio sino alla fine del monopolio c'è un numero che contraddistingue l'Inter nei cataloghi del subbuteo. E' il 58, ref. dei nerazzurri milanesi fin dall'inizio e mai cambiato nemmeno quando gli ultimi cataloghi aggiornavano ogni stagione le squadre con la speranza di continuare ad attirare con nuovi completi i tifosi delle squadre messe in vendita.

Una tradizione radicata come con poche altre squadre, e che anche in tempi attuali, con i produttori di repliche OldSubbuteo continua imperterrita.

Se nelle versioni HW base e inner scambiavano spesso i colori, e quindi non si può definire con certezza se fosse il blu o il nero a dover fare da colore della base, nella versione LW (qui accanto scudettata e non comune da trovare per questo), che come tutte le squadre a strisce, pur stampate a macchina, mantengono le tradizionali tre strisce su petto e schiena, i ruoli si definiscono con precisione, assegnando al nero la base e al blu l'inner. Trovo quest'ultimo abbinamento il più azzeccato, non solo per gli interisti, ma anche per milanisti (che vedremo in seguito) e juventini (già visti) perché rendono le squadre immediatamente distinguibili sul panno in caso di partite tra loro, con l'inner colorato diversamente a marcare la differenza.

Chiudendo il discorso OldSubbuteo, da citare la versione con colletto, pantaloncini e calzettoni bianchi prodotta da Santiago, che ricalca la divisa con cui i nerazzurri hanno spesso giocato durante la stagione del triplete alla guida di Mourinho, mentre Astrobase vende in versione Soccer 3d HW proprio il completo come indossato nella finale contro il Bayern Monaco, oltre a versioni sempre HW dipinte a mano per la stagione 1997 sia nella versione classica che in quella abbastanza discutibile di colore grigio.

Top Spin in foto qui accanto (come anche la già citata Santiago) e Kick Off riproducono, come già accennato più sopra la classica ref. 58, per gli appassionati.

Andando al calcio da tavolo, le Inter disponibili nei negozi aumentano e si differenziano in maniera evidente. Zeugo, dopo aver pubblicato una scatola celebrativa dell'Inter dello scudetto, con tanto di decals per sponsor e loghi, portierini coordinati e numeri sulle maglie e la versione bianca con croce rossa del centenario della fondazione, simbolo della città di Milano, per motivi di diritti ha rilasciato la successiva senza più scritte ma in una versione di stampo tradizionale. Total Soccer invece detenendone la licenza ufficiale ne ha già pubblicate tre versioni, una della scorsa stagione, una per quella attuale e l'ultima in edizione limitata con il completo storico. Non mancano le numerose versioni Soccer3D in vendita su Astrobase.

Prima di chiudere, sguardo alla collezione "Subbuteo La Leggenda" Fabbri, dove di Internazionale F. C. ne sono uscite ben tre. La prima datata 2008/2009, rappresentata qui accanto, è quella dell'anno dell'ennesimo scudetto delle ultime stagioni, il primo alla guida di Josè Mourinho, e ha un curioso effetto "a bretelle", dovuto a una non perfetta realizzazione delle strisce sulla maglia; il secondo è datato 1964/65 (la squadra guidata da Helenio Herrera) e presenta la maglia bianca con striscia nerazzurra trasversale, mentre il terzo e ultimo si richiama alle origini (1908) e illustra un completo con strisce nero e celeste con pantaloncini bianchi.

martedì 4 gennaio 2011

La Juventus e il Subbuteo - dalle hw a oggi

Da oggi, dopo aver dedicato alla mia squadra (il Napoli) ben 6 speciali, pubblicherò delle schede sui club italiani più importanti, analizzandone la rappresentazione dalle heavyweight fino alle miniature moderne, in modo da fare felici tutti i tifosi italiani, che non rinuncino a giocare con la loro squadra del cuore sui panni verdi.

Vedendo il palmares non si poteva che cominciare dalla Juventus, che in principio fu assegnata alla ref. 34 dotata di maglia a strisce bianconere, pantaloncini bianchi e calzettoni neri con risvolto bianco.

Secondo il nostro sito di riferimento per le hw celticdream.it, con gli juventini si dividevano questo numero anche il Dunfermline e il Saint Mirren, dotati sicuramente di meno di un decimo della storia del club italiano.

Andando avanti con le uscite arrivò una ref. che conteneva nel suo kit anche i calzettoni bianchi, così come effettivamente portati a Torino dalla squadra di Agnelli. Era la n. 246, che fu pubblicata anche in versione LW, fino all'avvento di quella disegnata apposta per lei, con le righe sulle maglie sottili, in modo da risultare quanto più fedele possibile alla maglia allora fornita dalla Robe di Kappa alla squadra che fu di Platini e Boniek. La ref era la storica 579, condivisa con Udinese, Ascoli e Charleroi, che vediamo qui accanto.

Sia Top Spin che Santiago vendono repliche HW e più precisamente la ref. 34. Non so se possano essere richieste copie identiche alla 246.

Da allora, fino all'avvento di Zeugo prima e Total Soccer poi, è stata quella LA Juventus per gli appassionati di Subbuteo, ma l'avvento delle Decals e delle lavorazioni artigianali sulle miniature ha reso il tutto ancora più bello da vedere e collezionare.

Se Zeugo ha pubblicato versioni senza sponsor della squadra per mancanza dei diritti di distribuzione del marchio, Total Soccer ha invece, grazie all'acquisizione delle licenze, messo in vendita splendide versioni aventi anche l'inner impreziosito dalla personalizzazione con il nome e lo stemma ufficiale. (a sinistra)

La realizzazione è davvero curata in maniera maniacale, e rispecchia il completo di questa stagione, che ha visto tornare i pantaloncini e i calzettoni neri, bordati questi ultimi di bianco.

Per concludere non potevamo non citare "Subbuteo la Leggenda" della Fabbri su licenza Hasbro, ancora nelle edicole ogni settimana, che ha dedicato ben tre uscite alla Juve.

Si parte (nella foto) dalla vincitrice della Coppa Intercontinentale (1983/84) con il preziosismo del quadrato nero sulle spalle (mai fatto sulle squadre originali Subbuteo), quella blu con le stelle gialle del 1995/96, vincitrice della Campioni, dopo aver battuto ai rigori l'Ajax e la versione della sua fondazione, datata 1897 con maglia rosa e cravatta nera, prima divisa ufficiale del club.